Almeno 6 persone hanno perso la vita nel campus dell'università di Perm, nella Russia orientale, a seguito di una sparatoria. In un primo momento, era stato riferito di 8 persone uccise. Una trentina i feriti, stando alle informazioni diramate dal comitato che in Russia è incaricato di gestire le principali inchieste criminali.
Ad aprire il fuoco, sempre stando a quest'organismo ufficiale, sarebbe stato uno studente 18enne che si trovava in uno dei locali dell'ateneo. L'autore della sparatoria sarebbe stato ferito e arrestato dalla polizia. Il comitato ha smentito quanto riferito in precedenza anche da fonti ufficiali, stando alle quali era stato a sua volta ucciso. Le autorità non hanno per ora fornito informazioni sulla sua identità e sul movente. Per parte sua il Cremlino ha evocato problemi di natura psichica.
Per sfuggire alla sparatoria, alcuni studenti si sono lanciati dalle finestre del primo piano dell'immobile.

Sparatoria all'università di Perm
Telegiornale 20.09.2021, 14:30