Il Governo ungherese ha deciso di chiudere la frontiera con la Serbia (un confine esterno dell'UE, a differenza di quello fra Francia e Italia) per contrastare il forte afflusso di migranti. Il ministro degli esteri Peter Szijjarto ha annunciato che il suo paese avvierà la costruzione di una barriera di 4 metri di altezza e 175 chilometri di lunghezza.
Agenti di pattuglia a Morahalom, cittadina di confine, 179 km a sud di Budapest
"I lavori preparatori saranno conclusi mercoledì prossimo", ha affermato Szijjarto. "Non contravviene a nessuna norma internazionale", ha aggiunto il capo della diplomazia di Budapest, ricordando che misure analoghe sono state adottate anche da Bulgaria, Grecia e Spagna (per le sue enclavi nordafricane).
"Di tutti i paesi europei", ha concluso, "siamo quello che subisce la più forte pressione e una risposta comune si sta facendo attendere troppo a lungo". I rifugiati in arrivo sono passati dai 2'000 del 2012 ai 54'000 dal gennaio di quest'anno. In proporzione agli abitanti, un numero inferiore solo a quello della Svezia. I tre quarti arrivano da Siria, Iraq e Afghanistan.
pon/AFP
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