"Trenta o quaran'anni anni fa le stagioni erano quattro. Ora l’inverno è più caldo. E l’estate è troppo caldo", dice Ettore, pescatore sul Lago di Garda. Oggi carpioni, alborelle, carpe rischiano di sparire dai nostri piatti a causa dei cambiamenti climatici.
"Abbiamo visto il calo di pescato ci sembrava fondamentale che i ricercatori potessero avere gli strumenti per capire il perché e trovare possibili soluzioni”, spiega Alessandra Mazzola, manager della società dei pescatori di Garda.
Il calo del pescato è il problema numero uno dei pescatori. Ma non solo sul lago, anche nel mare. "Uno dei problemi è lo spostamento dei pesci verso nord. Ma c'è anche la proliferazione di parassiti. E più malattie. Noi analizziamo i possibili scenari che si potrebbero verificare, per capire come reagire al meglio", spiega Michaela Aschan, professore alla Artic University in Norvegia.
redMM