
V-Day, Dario Fo sul palco con Grillo
Genova ha accolto la terza giornata di mobilitazione. Guerra sul numero dei presenti in Piazza della Vittoria. Assange ha dato forfait
C'era la parola d'ordine “Oltre”, c'era la folla che riempie la piazza e il conseguente balletto delle cifre, c’erano Beppe Grillo e Dario Fo al terzo V-day celebratosi domenica in una piazza della Vittoria a Genova spazzolata da un vento gelido. Una piazza che attendeva anche Julian Assange. Avrebbe dovuto partecipare alla kermesse con una clip dall'ambasciata ecuadoriana a Londra, ma non s’è visto. Secondo gli organizzatori da tutta Italia sono arrivati in 40 mila, per Beppe Grillo erano 200 mila.
Oltre a quello di Beppe Grillo, che ha raccolto applausi a scena aperta, è stato il discorso di Dario Fo che ha galvanizzato i resistenti rimasti ai piedi del palco per orenonostante il freddo (la manifestazione apertasi alle 11 è proseguita fino alle 19). Il suo è stato una cosa a metà tra l'invettiva e la lectio magistralis, un discorso su cultura, politica e lavoro terminato con il nome urlato di Franca Rame.
ANSA/Diem