Il Consiglio degli Stati ha deciso mercoledì di raccomandare il rifiuto di quanto prevede l'iniziativa lanciata dai Verdi, ovvero l'uscita dal nucleare con l'immediata cessazione dell'attività delle centrali, a partire da Beznau 1, una volta raggiunto il 45mo anno di attività.
Gli ambientalisti pretendono troppo, secondo la maggioranza, che invece appoggia la proposta di strategia energetica, la quale funge da controprogetto indiretto, improntata su un abbandono non traumatico dell'atomo, garantendo così la continuità dell'aprovvigionamento.
La Camera dei cantoni si allinea così a quella del popolo, che si è pure nettamente espressa per la bocciatura.
ATS/dg
Dal TG12.30:






