Svizzera

Aumenta la pressione sugli ospedali

Quasi 100 nuovi ricoveri in un giorno in Svizzera - Altri diciotto decessi e 6'534 contagi - L'OMS lancia l'allarme terapie intensive in Europa

  • 23 novembre 2021, 15:12
  • 10 giugno 2023, 16:09

Notiziario delle 14.00 del 23.11.2021: i dati aggiornati sui contagi in Svizzera

RSI Svizzera 23.11.2021, 15:11

  • ©Ti-Press
Di: Diem/ATS

La pressione sugli ospedali elvetici a causa del Covid-19 aumenta. Martedì l'Ufficio federale della sanità pubblica ha reso noto che in 24 ore sono stati registrati altri 95 ricoveri. Attualmente i degenti a causa della malattia sono 945 (+33 rispetto a lunedì), 174 dei quali nei reparti di terapia intensiva. Il numero dei pazienti è aumentato di un terzo nel giro di una settimana. Nel giro di un giorno sono stati annunciati 18 decessi.

Per il momento la capacità residua dei nosocomi in Svizzera si attesta a circa il 20%.

Intanto prosegue anche la tendenza all'aumento dei contagi. Sono emerse altre 6'354 che hanno portato la media quotidiana calcolata su 7 giorni a quasi 5'400 con una crescita del 51% rispetto al 16 novembre. Nel corso delle ultime 24 ore sono stati trasmessi i risultati di 40'864 test, con un tasso di positività del 15,55%.

Numeri in crescita anche in Svizzera

Telegiornale 22.11.2021, 21:00

Il tasso di riproduzione, che ha un ritardo di una decina di giorni sugli altri dati, è di 1,34. L'incidenza a 14 giorni si attesa a 722,14 casi ogni 100'000 abitanti, collocando la Svizzera tra i paesi europei in cui il virus sta circolando maggiormente.

OMS: durante l'inverno terapie intensive sotto pressione in 49 paesi europei su 53

La situazione in molti paesi sta raggiungendo livelli d'allarme. L'OMS prevede che ci sarà una pressione elevata o estrema sui posti letto negli ospedali in 25 paesi europei e una pressione elevata o estrema sulle unità di terapia intensiva in 49 dei 53 paesi fra ora e il 1° marzo.

Per invertire questa tendenza, spiega l'Oms, e per poter "convivere con il virus" è necessario assumere un approccio "vaccino più", cioè assumere i vaccini standard e il booster.

L'Oms consiglia anche di "incorporare le misure di precauzione nelle nostre abitudini quotidiane", indossando la mascherina, lavandosi le mani, ventilando gli spazi chiusi, mantenendo il distanziamento sociale e starnutendo nell'incavo del gomito.

Fra le cause del recente aumento dell'incidenza del Covid-19 in Europa, l'Oms europea ne ipotizza tre: la prevalenza della variante Delta, molto più contagiosa; l'indicazione prevalente in alcuni paesi secondo cui l'emergenza è alle spalle e si può soprassedere alle misure di cautela e, infine, la presenza di fasce della popolazione non ancora vaccinate, che riducono la tutela e lasciano molte persone vulnerabili.

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