Più morti e feriti gravi sulle strade svizzere nel primo semestre di quest'anno. In aumento anche i decessi tra gli e-biker, mentre in questa categoria diminuiscono i feriti gravi. È quanto risulta dai dati pubblicati giovedì dall'Ufficio federale delle strade (USTRA). Non è ancora noto quale ruolo abbia avuto la pandemia.
Nel periodo esaminato sono decedute 116 persone, 29 in più rispetto al primo semestre del 2021 e i feriti gravi sono aumentati da 1'709 a 1'746. I morti fra chi viaggia in automobile sono passati in un anno da 27 a 37 e tra i motociclisti da 19 a 23. In aumento i decessi anche tra i pedoni: 17 - due dei quali sulle strisce pedonali - contro i 15.
Tra i ciclisti il bilancio riferisce di 9 morti (+1), ma diminuiscono i feriti da 375 a 358. Semestre assai negativo per le bici elettriche con 15 e-biker deceduti (contro 9 nel 2021), in calo però i ferimenti gravi che sono stati 220 (contro 254). Un decesso anche tra gli utilizzatori di monopattini elettrici.
Notiziario 15.00 del 15.09.2022 - Aumentano i morti sulle strade
RSI Svizzera 15.09.2022, 17:14
RG 7.00 del 13.09.2022 - Il servizio di Alessio Veronelli
RSI Svizzera 13.09.2022, 10:02