Chi dice parco, in Svizzera, pensa spesso a quello nazionale che esiste da 100 anni, ma altri 18 nuovi siti hanno visto la luce solo nell'ultimo decennio. Per farli conoscere, la rete che li raggruppa ha lanciato oggi (venerdì) sulla Piazza federale una campagna promozionale della durata di quattro anni, attraverso la televisione, un sito internet e i social media. "Alcuni sono spettacolari, altri si svelano in modo più sottile", ha spiegato il suo presidente Stefan Müller-Altermatt, consigliere nazionale solettese.
Diciotto siti diversi
Ci sono paesaggi da scoprire insieme alla gente che li fa vivere e prodotti regionali da degustare, che non si limitano a latte e formaggi e che gli svizzeri ricercano perché autentici. Vanno soprattutto sostenute le popolazioni residenti, perché trovino le fonti di reddito per vegliare alla conservazione di natura e beni culturali, ha precisato dal canto suo Marc Chardonnens, direttore dell'Ufficio federale dell'ambiente.
I parchi svizzeri
L'iniziativa promozionale ha trovato un partner in Autopostale, la cui rete di 882 linee dà accesso ai parchi.
pon/ATS
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