Svizzera

"Il PLR ha una linea chiara"

Lanciata in occasione dell’assemblea dei delegati, a Pratteln, la campagna del partito in vista delle federali: “Sinistra e UDC giocano con le paure della gente”

  • 29 settembre 2018, 14:29
  • 9 giugno 2023, 00:59

RG 12.30 del 29.09.2018: la corrispondenza di Luca Beti

RSI Svizzera 29.09.2018, 14:32

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“Sinistra e UDC giocano con le paure della gente”. La critica arriva dalla presidente del PLR Petra Gössi, che ha lanciato sabato la campagna del suo partito in vista delle elezioni federali del 2019, durante l'assemblea dei delegati in corso a Pratteln (BL).

"A volte ho l'impressione che Palazzo federale sia una gabbia di matti", ha accusato la svittese, aggiungendo che "si ignorano i problemi, chiudendo gli occhi di fronte alla realtà".

Gössi si è innanzitutto scagliata contro la sinistra, rea di fingere di non vedere le difficoltà in materia di politica europea da anni a questa parte: "Anche io voglio che il nostro mercato del lavoro sia protetto, ma incolpare chi mostra il problema significa trascurare i fatti”.

"Vogliamo la via bilaterale"

Il PLR, a suo dire, si assume le proprie responsabilità, con una "linea chiara" che mira ad assicurare la via bilaterale. Al contrario, ha punzecchiato Gössi, la sinistra è profondamente divisa tra "i realisti, in via di estinzione, i fondamentalisti, che vogliono ancora aderire all'Unione europea e i sindacati, che hanno una posizione identica a quella dell'UDC".

Chi si oppone alla riforma fisco-sociale (votata ieri alla fine della sessione autunnale del Parlamento, ndr.) mette in pericolo dei posti di lavoro, ha poi tuonato la consigliera nazionale, puntando il dito contro l'UDC, che "per profilarsi, all'ultimo minuto ha bocciato il compromesso. È totalmente da irresponsabili".

Riforma fiscale e AVS, pronta per le votazioni finali

Telegiornale 17.09.2018, 22:00

Standing ovation per Schneider-Ammann

Gössi ha pure ringraziato il consigliere federale dimissionario Johann Schneider-Ammann, evidenziandone impegno e pragmatismo. L’assemblea gli ha quindi dedicato una standing ovation.

Schneider Ammann lascia

Telegiornale 25.09.2018, 22:00

Il partito ha pure presentato la campagna per le federali del 2019, adottando all'unanimità (321 voti) il programma elettorale, composto da sette obiettivi. La visione proposta per il futuro della Svizzera è incentrata sulla nozione di patria. Il PLR ritiene di essere il solo ad avere una prospettiva "positiva e costruttiva per il nostro Paese".

ATS/ludoC


"No all'iniziativa sui giudici stranieri"

Un chiaro no all'iniziativa dell'UDC "Il diritto svizzero anziché giudici stranieri", detta anche "per l'autodeterminazione", è scaturito oggi dall'assemblea dei delegati del PLR di Pratteln (BL). Il partito sostiene invece la base legale per la sorveglianza dei beneficiari di assicurazioni sociali. Il popolo sarà chiamato alle urne per esprimersi su entrambi gli oggetti il prossimo 25 novembre. Secondo il PLR, il testo promosso dall'UDC crea una grande insicurezza giuridica. Esso non ha avuto chance durante il voto: solo 10 i voti favorevoli contro 293 contrari (7 astenuti).

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