La penuria di dottori di famiglia, avvertita da anni, è un problema che presto potrebbe non essere più d'attualità. Sono infatti in arrivo le nuove leve, "centinaia", secondo quanto indicato giovedì dall'associazione Giovani medici di primo ricorso.
I risultati di un sondaggio mostrano che l'impegno contro la carenza sta dando i suoi frutti (sono 350 gli studi rilevati recentemente da neolaureati).
Le condizioni quadro sono migliorate, ma non bisogna abbassare la guardia, stando ai vertici dell'organizzazione mantello, a detta dei quali la chiave del successo sta nella promozione della cosiddetta assistenza in ambulatorio.
ATS/dg