Svizzera

Nessun passo verso la Svizzera

L’Unione europea richiama tutti i coinvolti nel dossier elvetico: tenere la linea dura

  • 21 April 2015, 23:29
  • 7 June 2023, 05:41
Il commissario spagnolo Cañete, a fine gennaio aveva affermato che l'UE era pronta a un accordo bilaterale sull'energia

Il commissario spagnolo Cañete, a fine gennaio aveva affermato che l'UE era pronta a un accordo bilaterale sull'energia

  • Reuters

La Svizzera martedì è stata al centro di un incontro ad alto livello non abituale in seno alla Commissione europea. Incontro durante il quale, ha anticipato la RTS, i responsabili dei vari dossier che vedono coinvolta la Confederazione sono stati richiamati a rispettare la posizione assunta dai 28 Stati membri dopo la votazione del 9 febbraio 2014. La linea è chiara: nessuna concessione prima che la Svizzera abbia fatto la sua parte in materia di libera circolazione delle persone.

L’esigenza di ribadire la posizione europea da tenere nei confronti di Berna si è probabilmente imposta dopo che negli ultimi mesi l’arrivo dei nuovi commissari aveva generato qualche atteggiamento ondivago. Lo spagnolo Miguel Arias Cañete aveva aperto delle porte sul dossier elettrico (si veda correlato), mentre l’inglese Jonathan Hill e i suoi collaboratori, di recente, ha accettato di avviare discussioni sui servizi finanziari. Una flessibilità che aveva fatto ben sperare i negoziatori svizzeri, ma che a Bruxelles si vuole evitare.

Diem/RG

Ti potrebbe interessare