La consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf ha avuto oggi, martedì, ad Atene un colloquio con l'omologo ministro delle finanze greco Yannis Stournaras. Entrambe le parti hanno “annunciato la loro disponibilità a proseguire i negoziati” riguardo a una “approfondita collaborazione” in ambito finanziario e fiscale.
I colloqui dovrebbero proseguire sulla scia degli sforzi dell'OCSE intesi a elaborare uno standard globale per lo scambio automatico di informazioni.
La Grecia sta tentando di raggiungere un accordo con la Svizzera per il rientro dei capitali detenuti illegalmente nelle banche elvetiche.
Il Consiglio federale aveva approvato nel novembre 2012 il mandato negoziale per una convenzione sull'imposizione alla fonte con la Grecia - sul modello degli accordi raggiunti con Austria e Regno Unito - idea però lasciata cadere nel frattempo. Widmer-Schlumpf aveva comunque ribadito di voler concludere un accordo fiscale con Atene.
Il ministro Stournaras ha inoltre informato la consigliera federale sugli aspetti più importanti della presidenza greca dell'Unione europea. Tra questi figurano la riforma in materia di fiscalità del risparmio e la regolamentazione dei mercati finanziari dell'UE.
ATS/CC