Decine di migliaia di schedature contestate per essere state raccolte "alla leggera" dal Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC) sono state cancellate.
Il SIC ha terminato i controlli iniziati in seguito all'ultimo scandalo del 2010, quando il numero di schedature era di 212'000 (120'000 persone direttamente coinvolte e 92'000 terzi). Alla verifica effettuata alla fine del terzo trimestre 2011 ne risultava un totale di 59'000 (45'000 e 14'000).
Per raggiungere il suo scopo, il Servizio informativo ha fatto ricorso a dei programmi automatizzati.