Ticino e Grigioni

Appaltopoli retica condannata

La COMCO ha inflitto altre multe per oltre 11 milioni a 15 imprese che hanno costituito cartelli. Il caso più grave riguarda l'asfaltatura

  • 3 settembre 2019, 09:59
  • 9 giugno 2023, 15:22

RG 08.00 del 03.09.19: il servizio di Maria Jannuzzi

RSI Ticino e Grigioni 03.09.2019, 10:20

  • @Archivio Ti-Press
Di: Diem

La Commissione della concorrenza (COMCO) ha concluso le 10 inchieste riguardanti gli appalti truccati nei Grigioni che hanno fatto emergere come per anni numerose imprese attive nel settore della costruzione si sono accordate per fissare i prezzi delle offerte e chi si sarebbe aggiudicato le commesse pubbliche e private. Le ultime due, relative a lavori di asfaltatura in tutto il territorio cantonale e opere del genio civile in Alta Engadina, hanno portato all'emissione di multe per un totale di oltre 11 milioni di franchi. A Berna la COMCO ha affermato che alla luce di quanto emerso nel corso delle verifiche avviate nel 2012 è impossibile immaginare che a livello cantonale nessuno si sia accorto di nulla.

Inchiesta Strassenbau

Nella grande inchiesta Strassenbau, si apprende da una nota diffusa martedì, è stato appurato che 12 imprese attive nella costruzione stradale nei Grigioni settentrionali e meridionali (Mesolcina esclusa) si sono ripartite gli appalti del cantone e dei comuni tra il 2004 e il 2010. Sono così stati manipolati circa 650 progetti per un volume di mandati superiore a 190 milioni di franchi. Le multe sarebbero state molto più elevate, ma 8 imprese hanno depositato un’autodenuncia e/o hanno riconosciuto i fatti con conseguente riduzione delle sanzioni per circa 14 milioni di franchi. Inoltre 9 imprese hanno concluso degli accordi transattivi con le vittime del cartello prima della decisione ciò che ha comportato una riduzione di 3 milioni.

RG 18.30 del 03.09.19 - La corrispondenza da Berna di Gian Paolo Driussi

RSI Ticino e Grigioni 03.09.2019, 20:35

Le ditte sanzionate sono: Käppeli’s Söhne AG Chur (oggi: A. Käppeli’s Söhne AG); C Bauunternehmung Centorame AG; Casty Bau AG (nel frattempo stralciata dal registro di commercio); Foser AG (all’epoca chiamata Foser & Hitz AG); Hew AG Bauunternehmung; Implenia Schweiz AG; KIBAG Bauleistungen AG; METTLER PRADER AG; Palatini AG Untervaz (in seguito di una fusione nel frattempo stralciata dal registro di commercio; appartiene al Gruppo Cellere); Schlub-Gruppe (prima Schlub AG e Schlub Tief- und Strassenbau AG); Toldo-Gruppe (prima: Frey Strassen- und Tiefbau AG) e Walo Bertschinger AG Chur.

Inchiesta Engadin II

Nel caso denominato "Engadin II" è invece emerso che due imprese del genio civile e dell'edilizia (Rocca + Hotz AG e Foffa Conrad AG) e, in un caso anche la P. Lenatti AG, Hoch- und Tiefbau, hanno pilotato alcuni progetti di costruzione nell’Alta Engadina. Alle tre imprese sono state inflitte sanzioni complessive per circa 500'000 franchi.

Le due decisioni della COMCO possono essere impugnate davanti al Tribunale amministrativo federale.

Asfalto bollente

Il Quotidiano 03.09.2019, 21:00

Ti potrebbe interessare