Alcuni degli inquilini del Centro Ovale di Chiasso - ne restano una decina in tutto - nelle prossime settimane potrebbero abbandonare l’emporio di Via Chiesa.
Senza la possibilità di aprire la domenica il rilancio sembra ormai una chimera e l’opzione della chiusura, come ha confermato il rappresentante della proprietà Frédéric Van der Planken al Corriere del Ticino, non viene più esclusa.
A rischio ci sono 140 posti di lavoro. E in caso di serrata “la porta della Svizzera rimarrà una costruzione vuota e desolata, testimonianza di come gli imprenditori stranieri vengono trattati dal Governo ticinese”, aggiunge Van der Planken.
joe.p.