“Deve rispondere di fatti di una gravità inaudita”. Si è espresso così il procuratore pubblico Nicola Respini concludendo la sua requisitoria nei confronti di un 77enne del Sottoceneri. a processo da questa mattina, alle Assise criminali a Lugano, per abusi su minori. Respini ha chiesto una pena detentiva di 6 anni e 3 mesi per atti sessuali con fanciulli ripetuti e coazione sessuale ripetuta.
Prima Pagina delle 12.00 del 03.12.2020: il servizio di Francesca Calcagno
Gli episodi vengono contestati all’imputato sono più di 100, su un periodo di 25 anni. La vittima principale è una delle figlie dell’ex moglie dell’uomo. Secondo l’accusa la bambina è stata abusata regolarmente fin dall’età di 10 anni. In totale le vittime dei reati di cui deve rispondere l’uomo sono quattro, ma le donne sentite dagli inquirenti, si è appreso durante la requisitoria, sono state più di 100. Segno, per la pubblica accusa, che per l’uomo “allungare le mani” era un’abitudine. E lo faceva, secondo quanto ricostruito dall’inchiesta, anche sul pullman che guidava. Il 77enne, ex autista ormai in pensione, accompagnava i bambini nel tragitto casa-scuola.
L’imputato in aula ha ammesso parzialmente i fatti ma contesta il numero di episodi e delle vittime. La difesa ha contestato integralmente alcuni reati e parzialmente altri e ha chiesto una massiccia riduzione della pena. La sentenza è attesa venerdì.
FrCa