Un grigionese sarebbe stato minacciato dall’IS. Stiamo parlando di Oscar Bergamin, un ex membro del Consiglio centrale islamico della Svizzera, che, mentre si trovava nella zona di confine tra Turchia e Siria, ha pubblicato recentemente su Twitter le coordinate di una postazione jihadista, con l’invito alle forze aeree statunitensi di farla saltare in aria.
Fondatore di Ash-Sham Care, organizzazione che si occupa anche di aiuti alle persone in fuga dai jihadisti del autoproclamato Califfato, ha cancellato il messaggio poiché, come raccontato alla RTS, sarebbe stato minacciato di decapitazione, in quanto ritenuto una "spia della CIA". "Erano mesi che vedevo quel bunker con le bandiere nere", ha dichiarato.
Secondo la RTS la sua posizione non sarebbe però del tutto limpida. Il 50enne non si sarebbe recato al fronte per dare aiuto, bensì per alimentare delle guerre tra clan islamisti. Secondo fonti vicine ai servizi segreti svizzeri, inoltre, l'uomo si vanterebbe di essere legato al fronte di Al Nusra.
Red. MM/Da.Pa.