Ticino e Grigioni

Il Malcantone contro il traffico

Gli attori della regione lanciano un tavolo di lavoro sulla mobilità aziendale

  • 10 December 2019, 18:15
  • 9 June 2023, 17:31

CSI 18.00 del 10.12.2019 - Il servizio di Darco Degrussa

RSI Ticino e Grigioni 10.12.2019, 18:56

  • TI-Press
Di: CSI-Degrussa/dielle

Il Malcantone vuole dare il suo contributo per fronteggiare il problema del traffico nella regione, innanzitutto lanciando un tavolo di lavoro sulla mobilità aziendale. È quanto si è discusso durante il pomeriggio rivolto agli attori della mobilità del Malcantone e del Piano del Vedeggio che si è tenuto martedì a Bioggio.

La regione, come altri comparti del territorio cantonale, da anni vive una situazione di saturazione del traffico, che influisce negativamente sulla qualità di vita degli abitanti, ma anche di chi transita su quelle strade. Qualcosa è stato fatto e si sta facendo per migliorare la situazione: dal 2021 ad esempio l'offerta di trasporto pubblico, che oggi in certi momenti della giornata è satura, aumenterà sia per quanto riguarda la frequenza sia nei chilometri percorsi. “Oggi abbiamo delle zone non servite bene e delle frequenze certamente migliorabili. Con la nuova offerta – spiega il capo della sezione mobilità cantonale Mirko Moser – avremo un’offerta davvero interessante dal punto di vista degli utilizzatori”.

Un miglioramento certamente utile, ma non risolutorio, e per questo i sindaci del Malcantone hanno lanciato il tavolo di lavoro. “Vogliamo proporre delle misure concrete – afferma il sindaco di Vernate e presidente della Conferenza dei sindaci malcantonesi Giovanni Cossi –, sappiamo che non possiamo risolvere tutti i problemi del traffico, ma dare un grande apporto per migliorare la situazione sì. Non esiste una misura unica, ma sono tanti interventi da fare che, messi assieme, potranno portare a risultati concreti.”

Qualche spunto è stato fornito anche dalle esperienze in corso nel Mendrisotto, dove da qualche anno è ad esempio attivo il progetto Mobility Manager che, attraverso la sensibilizzazione, ha portato in effetti ad una marcata riduzione del traffico nel comparto, seppur in parte vanificato dall'aumento di frontalieri e abitanti.

Secondo Bettina Stark, presente al pomeriggio per l’Ente regionale di sviluppo del Mendrisiotto, a far la differenza possono essere gli esempi virtuosi come le aziende che assumono solo chi è disposto a praticare il car sharing.

Il Malcantone sfida il traffico

Il Quotidiano 10.12.2019, 20:00

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