Nei reparti di cure intense dell'Ente ospedaliero cantonale sono attualmente ricoverati per Covid due pazienti di altri cantoni: uno proveniente dai Grigioni e un altro dal canton Zurigo. Lo ha confermato alla RSI Paolo Ferrari, responsabile area medica dell'EOC, precisando che i motivi dei trasferimenti potrebbero essere legati sì al sovraffollamento, ma anche solo alle specificità della cure richieste.
L'arrivo di pazienti non ticinesi è stato confermato anche dalla Divisione della salute pubblica del Dipartimento della sanità e socialità: "Il nostro cantone, al pari di altri, ha di recente accolto nei reparti di cure intense alcuni pazienti da altri cantoni, nello spirito di collaborazione instaurato a livello federale", ha precisato.

Il Faro: caos nelle cure intense
Telegiornale 07.09.2021, 22:00
"Questa disponibilità è data dai numeri di ricoveri che in Ticino si mantengono per ora gestibili", osserva la Divisione della salute pubblica del DSS. Complessivamente, a livello cantonale, le persone ospedalizzate per Covid nelle cure intense sono 7, secondo l'ultimo bollettino diffuso martedì. In Ticino, la percentuale di occupazione delle cure intense è del 49%, mentre nel caso del canton Zurigo dell'87% e nei Grigioni del 75%.
"Il coordinamento di questi trasferimenti è assicurato da protocolli e gruppi di lavoro sul piano nazionale, a cui il canton Ticino partecipa", sottolinea la Divisione della salute pubblica, ricordando che il meccanismo di solidarietà ha funzionato anche all'inverso quando ce n'è stato bisogno.