Ticino e Grigioni

Lugano Airport, partite le disdette

I licenziamenti cautelativi, validi per la fine di aprile, saranno nulli se il salvataggio dello scalo verrà sostenuto alle urne

  • 10 febbraio 2020, 18:40
  • 9 giugno 2023, 22:01

CSI 18.00 del 10.02.20: le considerazioni di Claudio Zali

RSI Ticino e Grigioni 10.02.2020, 19:06

  • Ti-Press
Di: sf/SP

I dipendenti dell'aeroporto di Agno riceveranno a breve una disdetta cautelativa valida per la fine di aprile. I vertici di Lugano Airport SA hanno comunicato lunedì ai collaboratori questo passo in un incontro a porte chiuse, si legge in una nota.

I licenziamenti saranno da ritenersi nulli in caso il 26 aprile i piani cantonale e comunale di sostegno allo scalo riceveranno l'appoggio dei cittadini.

Claudio Zali, direttore del Dipartimento del territorio e membro del consiglio di Lugano Airport, ha sottolineato che in caso di riuscita dei referendum "non vi sarebbero i mezzi finanziari per rispettare un ipotetico termine di disdetta che si protraesse oltre la data della votazione".

Licenziamenti cautelativi

Il Quotidiano 10.02.2020, 20:00

“Se dovessimo perdere, quindi se la popolazione dovesse dire no a un futuro all’aeroporto, il giorno dopo al più tardi dovremo portare i libri davanti al giudice”, commenta al Quotidiano della RSI il sindaco di Lugano Marco Borradori.

“Vista la situazione di liquidità è già un miracolo che arriviamo fino a fine aprile. Ne conseguirà presumibilmente che verrà chiuso definitivamente l’aeroporto. È inutile creare illusioni: i soldi ci sono fino alla fine di aprile e non un giorno di più”.

“Già nei prossimi giorni – conclude Borradori – continueremo gli incontri con i sindacalisti per cercare di individuare delle vie a livello comunale a favore dei dipendenti e dei collaboratori”.

Sul fronte sindacale invece Lorenzo Jelmini dell’OCST dichiara: “Quello che noi vogliamo fare in questo periodo è un sostegno per cercare di trovare delle alternative lavorative” e aggiunge: “questo lo chiediamo anche agli enti che partecipano alla società, posto questa non avrà nessun credito per altre misure come il piano sociale”.

RG 07.00 dell'11.02.20: il servizio di Alessandro Broggini

RSI Ticino e Grigioni 11.02.2020, 10:48

Dal lato dei referendisti, Raoul Ghisletta sottolinea che la situazione attuale dell'aeroporto è da ricercare nella gestione della società negli scorsi decenni.

Aeroporto tra botta e risposta

Il Quotidiano 11.02.2020, 20:00

Aeroporto, faccia a faccia Zali-Sergi

Il Quotidiano 12.02.2020, 20:00

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