"Durante i giorni che hanno preceduto e festività natalizie abbiamo avuto 700-800 arrivi di migranti la settimana – afferma Mauro Antonini, comandante delle Guardie di confine della Regione IV –. Per il 2017 pensiamo che gli scenari siano simili a quelli di quest’anno, ma ci stiamo preparando anche a un eventuale aumento di entrate da parte di persone che cercheranno di varcare il confine senza documenti”.
Comunicare in modo efficace sarà dunque basilare. Le Guardie di confine hanno infatti coinvolto la SUPSI per trovare delle soluzioni in merito. "L'analisi che abbiamo fatto sulla scorta dell’esperienza vissuta quest’anno – continua Antonini – contempla numerosi contesti oltre a quello della comunicazione: da quelli logistici a quelli di supporto, fino a toccare i temi legati alla sanità".
Il metodo proposto dalla SUPSI punta molto su quello visivo. Sempre Antonini: "Lo sforzo principale di questo concetto è veicolare le informazioni a livello di immagine ma anche di video. In questo modo il messaggio diventa molto più ampio e internazionale. La persona si rende subito conto della procedura che sta per essere applicata".
CSI/MABO