Migranti, "diritti rispettati"
Le autorità federali rassicurano e confermano il pieno supporto al Governo ticinese
La collaborazione con l’Italia è ottima; le norme internazionali vengono applicate in maniera “coscienziosa” e le procedure di identificazione sono condotte nel “rispetto dei diritti” delle persone: lo ha affermato oggi, giovedì, il nuovo direttore generale dell’Amministrazione federale delle dogane, Christian Bock. Problemi puntuali, si legge in un comunicato, “non possono però essere esclusi.
Accompagnato dal comandante delle regione IV delle guardie di confine, Mauro Antonini, l’alto funzionario ha incontrato il Governo ticinese, al fine di discutere proprio della spinta migratoria alla frontiera sud.
Bock ha rassicurato il Consiglio di Stato in merito al pieno supporto da parte delle autorità federali nei confronti del Ticino, ribadendo che il Consiglio federale è costantemente informato sull’evoluzione della situazione sul confine italo-svizzero. Secondo l’alto funzionario, inoltre, la collaborazione con Bellinzona nella gestione della crisi è stata "esemplare".
Red.MM