Ticino e Grigioni

Nei Grigioni scoperto un nuovo dinosauro

I resti ben conservati di un pachipleurosauro vissuto all'incirca 240 milioni di anni fa sono stati trovati a Ducanfurgga

  • 13 luglio 2022, 14:20
  • 5 settembre 2023, 06:03

Notiziario 14.00 del 13.07.22: scoperto un nuovo piccolo dinosauro marino nei Grigioni

RSI Ticino e Grigioni 13.07.2022, 16:19

  • Vetsuisse-Fakultät, UZH/Michelle Aimée Oesch
Di: Diem/ATS

I paleontologi sulle montagne dei Grigioni hanno rinvenuto i fossili di un dinosauro marino finora ignoto. Nell'area di Ducanfurgga, a 2'740 metri di altitudine a sud-est di Davos, hanno trovato sei scheletri completi e ben conservati di un nuovo genere e una nuova specie di pachipleurosauro lungo 50 centimetri vissuto circa 240 milioni di anni fa sulle coste dell'oceano primordiale della Tetide, che all'epoca copriva gran parte della Svizzera. Si tratta di rettili marini simili a lucertole, vissuti principalmente nel Triassico medio e poi estinti, probabilmente a causa di cambiamenti climatici e ambientali. La nuova specie è stata chiamata prosantosaurus scheffoldi in onore dell'illustratore scientifico Beat Beat Scheffold. Con una lunghezza del corpo di circa cinquanta centimetri, il rettile si distingue per il collo più lungo e la coda a guisa di serpente. L'aspetto ricorda i varani moderni.

Il ritrovamento, come riferiscono i ricercatori guidati da Nicole Klein e Torsten Scheyer del Museo paleontologico dell'Università di Zurigo nella rivista Swiss Journal of Palaeontology, è avvenuto sul ghiaccio di Ducan dove da 25 anni gli studiosi conducono scavi dai quali sono emersi diversi resti pietrificati di animali e piante risalenti al Triassico Medio marino.

Collo e coda lunghi

Ecco il prosantosaurus scheffoldi: un nuovo genere e una nuova specie di pachipleurosauro

Ecco il prosantosaurus scheffoldi: un nuovo genere e una nuova specie di pachipleurosauro

  • Swiss Journal of Paleontology

"Due caratteristiche del cranio del nuovo pachipleurosauro sono davvero uniche", ha dichiarato Torsten Scheyer. "L'osso nella parte superiore del cranio e quello nella punta del muso sono chiaramente diversi da quelli di altri pachipleurosauri", come quelli trovati sul Monte San Giorgio.

Monte San Giorgio, gli scavi si presentano

Il Quotidiano 04.06.2022, 21:00

In quanto carnivoro, ha spiegato il paleontologo, il rettile marino si nutriva probabilmente di pesci e crostacei più piccoli, che poteva infilzare con i suoi denti aguzzi e poi ingoiare interi. Se i denti si rompevano, venivano sostituiti da denti di ricambio. La sostituzione dei denti è nota anche in altri dinosauri, ma finora era stata accertata tra i pachipleurosauro sono in un caso proveniente dalla Cina.

La prima prova di un cambio dei denti in Europa

Ora invece c'è una seconda prova ed è stata trovata in Svizzera. I ricercatori durante gli scavi nei Grigioni hanno infatti trovato la mascella di un animale che stava cambiando i denti. "È molto istruttivo studiare il processo del cambio dei denti in dettaglio", ha affermato il coautore della prestigiosa scoperta. "Se scopriremo la frequenza e la velocità con cui gli animali cambiavano i denti, potremo definire con maggior precisione i loro stile di vita e le loro tecniche di caccia".

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