La maggior parte delle condanne iscritte nel casellario giudiziale dei candidati riguarda infrazioni alle norme della circolazione: in particolare velocità e alcol
La maggior parte delle condanne iscritte nel casellario giudiziale dei candidati riguarda infrazioni alle norme della circolazione: in particolare velocità e alcol (©Archivio Ti-Press/Alessandro Crinari)

Quei candidati dalla fedina penale sporca

#Ticino23, 15 delle 916 persone in corsa per un seggio in Gran Consiglio hanno condanne iscritte nel casellario

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Non tutte le 916 persone che il 2 aprile ambiscono a conquistare un seggio nel prossimo Gran Consiglio, dove rappresenteranno il popolo ticinese, hanno la fedina penale immacolata. Quindici hanno infatti delle condanne iscritte nel casellario giudiziale.

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Lo si è appreso giovedì tramite la pubblicazione delle liste sul Foglio ufficiale.

Quattordici candidati hanno iscritta una condanna. Si tratta di 5 candidati sulla lista della Lega, 2 PLR, 2 PVL, 2 HelvEthica e uno ciascuno su quelle di Verdi, PC-POP e Centro. Un candidato sulla lista PS ne ha invece due.

Circolazione, ma anche minaccia e...

La maggior parte dei reati per i quali sono stati condannati è legata alla circolazione (in particolare alcol, velocità, guida di un veicolo difettoso, inosservanza dei doveri in caso d’incidente, elusione di provvedimenti per accertare l'incapacità alla guida e ripetuta guida senza licenza di cricolazione), ma figurano anche minaccia, violazione degli obblighi ai sensi dell'ordinanza COVID-19, contravvenzione alla legge sugli stupefacenti e una condanna della giustizia penale militare per omissione di servizio e reiterata inosservanza di prescrizioni di servizio.

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Nessuna iscrizione invece per i 49 uomini e donne in lista per il Governo.

 

Diem
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