La Commissione della Gestione e delle Finanze del Gran Consiglio ticinese presieduta da Michele Guerra si è riunita martedì a Bellinzona per esaminare e sottoscrivere tre rapporti. Due di essi sono strettamente legati alla problematica del lavoro in Ticino (dumping salariale e presenza di "padroncini" scorretti dall'Italia), mentre il terzo documento integra due distinti rapporti di minoranza contrari al messaggio del Consiglio di Stato sul Consuntivo cantonale 2014.
Nel caso del rapporto legato alla mozione del gruppo della Lega dei Ticinesi con cui si chiede di istituire un numero verde per denunciare i prestatori di servizi indipendenti d’oltreconfine (meglio noti come "padroncini") che non rispettano le norme vigenti, i commissari invitano il Gran Consiglio ad approvare tale mozione, denominata "Nümm a Berna a cüntum cuma ul düü da copp'!".
Il terzo testo analizzato dalla commissione ha riguardato infine il rapporto di minoranza legato alla mozione del gruppo PS "Basta CNL con salari al di sotto dei 4'000 franchi mensili".
EnCa
CSI 18.00 del 08.09.15: il servizio di Renato Minoli
RSI Info 08.09.2015, 20:01
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