Il Consiglio di Stato ticinese vuole lanciare un’ampia riforma dei rapporti tra Cantone e comuni da portare a termine entro il 2020 ed ha chiesto al Gran Consiglio lo stanziamento di un credito quadro di 3,2 milioni di franchi per cominciare il progetto denominato "Ticino 2020, per un Cantone al passo con i tempi".
Il Governo, con questa riforma, intende rivedere l’attribuzione dei compiti, la suddivisione degli oneri e la perequazione finanziaria su principi più moderni, che assicurino una maggiore efficienza all’azione pubblica e la giusta autonomia ai comuni nello svolgimento dei compiti di prossimità.
Il progetto, con un costo totale stimato di 12,8 milioni di franchi, sarà sviluppato su più anni e potrebbe entrare nel vivo nella seconda metà del 2015, una volta ottenuto il credito quadro dal Parlamento.
CSI delle 18.00 del 2020 22.01.15; il servizio di Sharon Bernardi
sf