Una casa per il teatro e la danza

Dopo la Città della Musica a Besso, a Lugano si guarda anche a una futura Casa del Teatro e della danza, che potrebbe sorgere al posto della sottocentrale AIL di Gemmo. Un progetto che potrebbe anche permettere alla Compagnia Finzi Pasca di ottenere nuovi spazi per le prove che la Compagnia chiede da anni e che hanno portato in passato a importanti screzi con la Città.

"Sappiamo che c'è anche il discorso della Compagnia Finzi Pasca - dice il vice sindaco di Lugano Roberto Badaracco - che richiede da tanti anni di avere una sala prove adeguata per i suoi spettacoli e quindi andremo in questa realizzazione proprio nella ex sottocentrale AIL di Gemmo a sviluppare una Casa del teatro che sarà un'altra carta da visita a livello culturale del Cantone, in questo caso non solo della città di Lugano. E anche grazie a questo polo avremo la possibilità poi di sviluppare ulteriormente il teatro al LAC, che è già diventato un settore importantissimo che sta crescendo e che potrà diventare ancora più forte". Il titolare del Dicastero cultura, sport ed eventi spiega che questo polo lo si sta sviluppando anche strettamente con dei contatti con la Compagnia Finzi Pasca e che si è già a buon livello: è stato fatto uno studio di fattibilità, ci sono colloqui con AIL che sono proprietarie del terreno ed è allo sviluppo un progetto di massima.

Dal canto suo, Maria Bonzanigo, cofondatrice della Compagnia Finzi Pasca riferisce ai microfoni della Rsi che è bello sognare, un progetto del genere sarebbe auspicabile non solo per loro ma per altri, ma poi bisogna vedere che accadrà nei fatti con i tempi di progettazione, cambi piani regolatori, possibili opposizioni.

"Per noi, dice Bonzanigo, è difficile prevedere se e quando si realizzerà: ad oggi il problema spazi rimane", ed infatti spesso parte delle prove si svolgono all'estero, in Italia ma non solo, ed una parte al LAC di Lugano. Trasferte e costi che si potrebbero evitare creando un centro in Ticino.