Bosco Gurin ospiterà una ventina di richiedenti l'asilo da lunedì prossimo e per circa un mese. Si tratterà in maggioranza di donne di nazionalità eritrea. Il Municipio ha infatti accolto la proposta dell'imprenditore Giovanni Frapolli. Gli ospiti, che costituiranno per questo periodo un quarto della popolazione residente, saranno alloggiati nell'ostello Giovanibosco, altrimenti inutilizzato in questo periodo, in attesa della stagione turistica invernale.
"Sono venuti a controllare la struttura", ha confermato Frapolli ai microfoni delle Cronache della Svizzera italiana, "e il personale altrimenti non sarebbe stato occupato". In paese non vi sarebbero grandi preoccupazioni e "se tutto andrà bene, magari l'anno prossimo lo farò ancora", afferma Frapolli.
CSI/pon