Ticino e Grigioni

Altri consiglieri di Stato morti in carica

  • 20.10.2013, 20:26
  • 05.06.2023, 18:32
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Giuseppe Buffi

Guardando alla storia più recente, sono in totale sette i Consiglieri di Stato deceduti mentre erano in carica.

Giuseppe Buffi , esponente del Partito liberale radicale ticinese, entrato in Consiglio di Stato nel 1986, fu colpito da un infarto la sera del 20 luglio del 2000 all’età di 62 anni, mentre si trovava in vacanza con la famiglia vicino a Venezia. Il malore lo colse mentre era alla guida della propria auto, nei pressi di Chioggia. Gli subentrò Gabriele Gendotti. Capo del Governo proprio in quell'anno, al rientro dalle ferie avrebbe dovuto partecipare all'apertura del Festival del film di Locarno in veste di nuovo presidente, dopo l’era di Raimondo Rezzonico. Oggi viene ricordato in particolare per avere tracciato il percorso del Dipartimento della pubblica educazione, dell'istruzione e della cultura, e per avere contribuito alla nascita dell’Università della Svizzera italiana, considerato uno dei suoi progetti più ambiziosi.

Una disgrazia in montagna causò invece la morte improvvisa del Consigliere di Stato liberale radicale Franco Zorzi , classe 1923. Eletto nel 1959, diresse l’allora Dipartimento delle costruzioni e militare fino al 4 settembre del 1964, quando rimase vittima di una fatale caduta sul ghiacciaio del Basodino. Gli subentrò Argante Righetti.

In un incidente stradale morì anche Agostino Bernasconi , che dal 1941 al 1947 fu deputato per il partito conservatore al Gran Consiglio ticinese. Nel 1947 venne eletto in Consiglio di Stato sconfiggendo di misura il Consigliere uscente Angiolo Martignoni, rappresentante della destra conservatrice; la sua elezione costituì un significativo riconoscimento del ruolo dei cristiano-sociali nel partito. Rieletto nel 1951, morì nel giugno dello stesso anno, sul Monte Ceneri.

Furono altri tre i rappresentanti ticinesi che morirono in carica: nel 1956 toccò al conservatore Mario Soldini , subentrato a Giuseppe Lepori nel 1954.

Piero Pellegrini , socialista, ebbe una carriera molto breve: morì nel 1959, due mesi dopo la sua entrata in carica, a causa di un infarto.

Infine, Fulvio Bolla , liberale radicale: eletto nel 1943, scomparve nel 1946.

Mariarmanda Trezzini

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