Padroncini, il Governo torna alla carica

Padroncini. Nata appena qualche anno fa, la parola oggi è sulla bocca di tutti. Sono soprattutto imbianchini, piastrellisti, gessatori, falegnami, muratori e giardinieri. E sono soprattutto italiani. Vengono in Ticino per lavorare ma a differenza dei frontalieri qui non pagano le tasse. Costano meno e i ticinesi li chiamano sempre più spesso. Il loro numero é aumentato in modo esponenziale: 12'000 nel 2010, oltre 20'000 nel 2012 e c’è chi stima addirittura 38'000 nel 2013. E allora si parla di assalto alla diligenza, di invasione. Di sicuro hanno cambiato li mercato del lavoro in Ticino. Di sicuro fanno una concorrenza spietata agli artigiani locali e concorrono a creare situazioni di dumping salariale. E allora che fare? Tutti sparano la loro ricetta, ma alla prova dei fatti, trovare una soluzione si sta rivelando un vero e proprio rompicapo. A Falò racconteremo quello che succede sul terreno e quali misure praticabili si potrebbero adottare.