La 74esima edizione del Locarno Film Festival, dal 4 al 14 agosto, proporrà una retrospettiva dedicata a Alberto Lattuada. Dopo essersi concentrata sul cinema nipponico lo scorso anno, la rassegna torna più vicino a casa, esplorando la quarantennale carriera del regista che ha attraversato la storia del cinema italiano.
CSI 18.00 del 23.01.2020 Il servizio di Chiara Fanetti
RSI Ticino e Grigioni 23.01.2020, 19:00
Giona Nazzaro, direttore artistico del Festival, sottolinea che "riscoprire l’opera completa di Alberto Lattuada significa portare alla luce il segreto meglio custodito del cinema italiano".
Lattuada, nato nel 1914 e morto nel 2003, ha esordito dietro la macchina da presa nel 1943, nel secondo dopoguerra si è avvicinato al neorealismo, per poi esplorare lo spirito dell’Italia degli anni Settanta e Ottanta nei suoi film successivi. Durante la sua carriera ha scoperto diverse giovani attrici, tra cui Catherine Spaak e Nastassja Kinski, e ha collaborato con interpreti come Ugo Tognazzi, Virna Lisi e Renato Pozzetto.