È uno dei tesori dell’umanità: l’Adorazione dell’Agnello Mistico dipinto da Jan van Eyck nel 1432. Otto anni fa fu trasportato nel Museo di Belle Arti per essere sottoposto ad un delicato restauro.
Il lavoro ha riportato alla luce le innumerevoli sfumature e la brillantezza dei colori tipici della pittura ad olio, quella pittura fatta di impasti oleosi che proprio Van Eyck e gli altri pittori fiamminghi inventarono. L’immensa pala è composta da 10 pannelli.
Il restauro è costato 2,2 milioni di euro: nulla rispetto al suo incanto da "sindrome di Stendhal".