L'Istituto polacco Frédéric Chopin si appresta a digitalizzare il patrimonio del maestro della musica romantica, rendendo liberamente accessibili a tutti i suoi spartiti entro il 2020.
Gli appassionati potranno trovare sul sito anche gli archivi fonografici dei brani registrati durante i concorsi internazionali dedicati al compositore, nonché quelli registrati durante i festival "Chopin e la sua Europa", in versione scaricabile.
Nel sito saranno messi a disposizione anche i suoi manoscritti, più fotografie, dipinti e altre opere, per un totale di 40'000 oggetti appartenenti alla collezione che fa parte del patrimonio UNESCO.
ATS/eb