Combattere il dolore senza farmaci: ora potrebbe essere possibile grazie a un piccolo dispositivo impiantabile sviluppato da un gruppo di ricercatori statunitensi della Northwestern University.
Il congegno – realizzato con materiali riassorbibili che si autodissolvono nell’organismo - si allaccia ai nervi periferici e li raffredda in modo mirato, rallentando la trasmissione dei segnali dolorosi al cervello.
La sua efficacia al momento è stata testata sui topi, ma l’apparecchio potrebbe rappresentare una nuova speranza per il trattamento del disagio post-operatorio. "Come ingegneri siamo motivati dall'idea di trattare il dolore senza farmaci con modalità che il paziente può attivare e disattivare all'istante, controllandone l'intensità", ha dichiarato il bioingegnere John A. Rogers, a capo dello sviluppo del dispositivo.