Rito abbreviato per Marco Carta

Ha scelto di essere processato con rito abbreviato il cantante Marco Carta, sotto accusa a Milano, insieme a un'amica, per un furto di magliette compiuto il 31 maggio alla Rinascente. A seguito del taccheggio era stato fermato dalla polizia, ma l'arresto non era poi stato convalidato dal giudice. L'istanza condizionata sarà depositata dal legale Simone Ciro Giordano nella prima udienza del 20 settembre.

Nelle scorse settimane, il pubblico ministero Nicola Rossato, titolare del fascicolo, ha acquisito le immagini delle telecamere del grande magazzino milanese e ha sentito come testimoni alcuni dipendenti del negozio che si aggiungono ad altri presenti già ascoltati. E questo per rafforzare l'ipotesi accusatoria secondo cui, non solo la donna, ma anche l'artista sarebbe stato responsabile del furto.

Convinzione che ha peraltro portato il magistrato a presentare ricorso in Cassazione (udienza per il 6 novembre) contro la mancata convalida dell'arresto da parte del giudice Stefano Caramellino. Convalida invece che è stata disposta per la donna.