In Cina cresce il numero di uomini che si rivolgono alla medicina estetica con la speranza di aumentare la fiducia in se stessi o di ottenere maggiori opportunità. La pressione sociale e l’idea sbagliata che essere belli porti al successo, risultano spesso tra le ragioni citate da chi ricorre alla chirurgia estetica.
Secondo le stime circa il 20% degli impiegati cinesi si è sottoposto ad un trattamento e la stragrande maggioranza ha meno di 30 anni.
In questa crescente richiesta di bisturi giocano un ruolo i social media, pieni di proposte di tutorial e consigli su come diventare belli. In Cina sono molto diffuse diverse app per smartphone che permettono di simulare i vari interventi sul proprio volto e vedere quali sarebbero più adatti per “migliorare” il proprio aspetto.
Secondo alcuni analisti il mercato della medicina estetica cinese è il più grande al mondo ma la crescente richiesta di interventi preoccupa le autorità. Pechino sta studiando come intervenire in questa crisi della mascolinità e soprattutto deve contrastare la proliferazione di studi estetici illegali.