Alice celebra il centenario di un gigante della cultura del Novecento italiano, Oreste del Buono. Oreste del Buono che era nato il giorno della festa della donna del 1923, per andarsene nel 2003, e in mezzo è stato scrittore, traduttore, curatore editoriale, oltre che naturalmente storico direttore di Linus. Ricordiamo del Buono, uno degli intellettuali più sfuggenti del ventesimo secolo italiano, con l’aiuto dello scrittore e giornalista Piero Colaprico e del critico letterario del Corriere della Sera Antonio d’Orrico.

Non mancano poi le novità letterarie, come sempre.

Si comincia con l’intervista al giallista sardo Piergiorgio Pulixi, autore di un romanzo che è un godimento per chi ama la letteratura, e lo dichiara fin dal titolo, "La libreria dei gatti neri" (Marsilio). Del resto, trattandosi di un noir non potevano che essere così…

Altra novità letteraria è quella che ci faremo raccontare da Giuseppe Culicchia, scrittore torinese ormai arrivato al ventesimo romanzo, con un libro insieme molto personale e profondamente politico, perché si immerge nella storia della sua famiglia. Precisamente in quella di suo cugino Walter Alasia, membro delle Brigate Rosse ucciso giovanissimo in uno scontro a fuoco con la polizia durante quelli che in Italia ancora oggi si ricordano come gli anni di piombo. Il libro si intitola "La bambina che non doveva piangere" (Mondadori), ed è dedicato a Ada, madre di Walter, già raccontato nel suo precedente "Il tempo di vivere con te".