Il Centro Nazionale Studi Manzoniani di Milano ha da poco pubblicato un volume che ricostruisce la fitta rete di conoscenze della nobildonna ottocentesca Luisa Maumary Blondel d’Azeglio attraverso la sua corrispondenza, gettando nel contempo uno sguardo al femminile sulla prima metà del secolo. Mezzo migliaio di lettere che la nipote acquisita di Alessandro Manzoni e seconda moglie del politico e pittore Massimo d’Azeglio si scambiò con personalità influenti del panorama politico-culturale lombardo e italiano nell’età della Restaurazione e nei decenni fondamentali del Risorgimento. Ne parliamo con il co-curatore dell’opera Aurelio Sargenti.
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703908