La Fondation de l’Hermitage dedica una grande retrospettiva a Nicolas de Staël (1914-1955), figura chiave della scena artistica del dopoguerra. La mostra riunisce una selezione di circa 100 dipinti, disegni e taccuini provenienti da numerose collezioni pubbliche e private, svizzere, europee e internazionali. Accanto all’emblematico “Parc des Princes” (1952), presenta un gruppo significativo di opere raramente, se non mai, esposte, e offre un nuovo sguardo sull’opera dell’artista, evidenziando alcuni aspetti poco conosciuti della sua carriera. La direttrice dell’Hermitage Sylvie Wuhrman, al microfono di Lou Lepori.
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