Il “bambino lucertola” è uno dei non pochi bambini che furono nascosti dagli immigrati italiani in Svizzera, nel secondo Novecento, e che vissero per anni in clandestinità. Ma “Il bambino lucertola” (Armando Dadò editore) è anche il romanzo in cui Vincenzo Todisco riproduce la prospettiva di questi clandestini immergendo il lettore in una claustrofobica esperienza letteraria, dettata da una lingua asciutta e calibrata, frutto di un’autotraduzione dal tedesco, lingua della prima versione del testo (“Das Eidechsenkind”, Rotpunkverlag, 2018). Todisco parlerà del passaggio fra le due lingue, della genesi del libro e dei diversi temi che fanno capolino fra le pagine di un romanzo che, nella sua versione tedesca, è stato finalista dell’importante Schweizer Buchpreis.
Libri presenti nel catalogo del Sistema bibliotecario ticinese (Sbt)
Todisco, Vincenzo. Il bambino lucertola. Dadò, 2020
Altri testi di Vincenzo Todisco in Sbt
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