Laser

Tra fascino e tragedia: una breve storia del mondo afghano

di Roberto Antonini

Kabul, Afghanistan

Giovedì 17 e venerdì 18 marzo 2022

L’orientalismo ne ha fatto terre di mistero e fascinazione, la storia ci racconta di ricche civiltà o di lande dimenticate dove regnano culture primitive impermeabili alla modernità, ci parla di conquiste, guerre di usi e costumi difficili da comprendere. L’oriente asiatico torna regolarmente alla ribalta per le sue crisi, il fondamentalismo, gli interessi strategici che ne hanno fatto un campo di battaglia dal “grande gioco” il conflitto tra impero britannico e impero russo dell’800. Venezia che è da tempo immemore la principale porta dell’Europa aperta sull’Oriente ha deciso di inaugurare un nuovo centro di ricerca e studi che consenta di mantenere viva l’attenzione su un mondo che ha saputo produrre anche una ricca cultura artistica. L’Istituto Internazionale di Ricerca e Studi e sull’Afghanistan si prefigge, in piena crisi politica, economica, alimentare, di valorizzare il patrimonio culturale di una terra che dai tempi di Alessandro Magno e grazie all’incontro di diverse civiltà, in primis quella persiana, è riuscita a creare uno straordinario patrimonio letterario, architettonico, artistico, musicale. Prendendo spunto dall’inaugurazione di questo centro di studi e ricerca, Laser ricostruisce con Michael Barry, uno tra massimi studiosi mondiali della storia e cultura dell’Asia centrale, le complesse vicende che hanno contraddistinto un mondo che ha dato i natali alla grande tradizione mistica, alle grandi celebrazioni poetiche, ma anche a crudeli discriminazioni di genere e sanguinosi conflitti.

Tra fascino e tragedia: una breve storia del mondo afghano

  • Tra fascino e tragedia: una breve storia del mondo afghano (1./2)

    Laser 17.03.2022, 10:00

  • Tra fascino e tragedia: una breve storia del mondo afghano (2./2)

    Laser 18.03.2022, 10:00

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