Una serata all’insegna della musica e del cinema espressionista tedesco quella di domani, 9 aprile, nella Sala Teatro del LAC di Lugano.
Si tratta della multi-proiezione del capolavoro di Friedrich Wilhelm Murnau Nosferatu il vampiro, che avvolgerà e circonderà i musicisti dell’Ensemble 900 del Conservatorio della Svizzera italiana, protagonisti di un viaggio musicale tra brani di Alban Berg, György Ligeti e Morton Feldman.
C’era un film, il cui titolo era Nosferatu, che si definiva una sinfonia dell’orrore: brividi, incubi, follia e apparizioni si intrecciano con immagini di sinistri paesaggi e mari in tempesta. Nessuna opera letteraria potrà mai esprimere lo spettrale e il soprannaturale al pari del cinema, ma le immagini da sole non bastano: è il suono a rendere l’opera cinematografica un ponte verso un altro mondo. Una sinfonia dell’orrore capovolge e sovverte la pratica di mettere la musica al servizio delle immagini, ponendo come punto di partenza la scelta del repertorio musicale, che include brani di Alban Berg, György Ligeti e Morton Feldman. Il film diventa così “materia viva” per un’opera del tutto nuova e originale: i tempi si dilatano, le immagini si ingrandiscono, si sovrappongono, si colorano, senza che si perda il flusso chiaro e comprensibile della storia.
Con questi presupposti, al microfono di Alessandro De Rosa, Francesco Bossaglia e Fabrizio Rosso ci raccontano l’ultima produzione di 900 Presente.
900presente - Una sinfonia dell’orrore, Nosferatu
09.04.24
LAC - Sala Teatro, 20:30
Multi-proiezione video di Nosferatu il vampiro di Friedrich Wilhelm Murnau (1922)
Alban Berg (1885-1935)
Drei Stücke aus der Lyrische Suite (1926-1928)
Györgi Ligeti (1923–2006)
Ramifications (1968)
Morton Feldman (1926-1987)
The viola in my life 2 (1970) per viola e sei strumenti
Routine investigations (1976) per sei strumentisti
Ensemble900
Fabrizio Rosso video e stage design
Luca Congedo regia del suono e sound design
Francesco Bossaglia direzione
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/702496