Sean “Diddy” Combs, il rapper noto anche come Puff Daddy, è stato ritenuto colpevole di traffico della prostituzione. Ma è assolto dai due capi d’imputazione più gravi di traffico sessuale e associazione a delinquere. Lo riporta la CNN.
Dopo che la giuria era giunta a un verdetto soltanto per quattro dei cinque capi d’accusa, oggi (mercoledì) ha dunque trovato un accordo per tutte le accuse e le ha notificate al giudice.
L'arrivo dei familiari al tribunale per la comunicazione del verdetto da parte della giuria
A questo punto Sean “Diddy” Combs non rischia l’ergastolo, essendo ritenuto non colpevole per le accuse più pesanti. Secondo la CNN rischia una condanna a dieci anni di carcere. Il rapper e imprenditore era comparso a processo per rispondere di una lunga serie di accuse: avrebbe usato la sua influenza e le risorse del suo impero finanziario per abusare sessualmente di numerose persone, soprattutto donne, alcune giovanissime.
In seguito alla decisione della giuria, l’avvocato difensore di Combs ha chiesto il rilascio dell’imputato. Ha detto che tornerà nella sua casa a Miami e rispetterà le condizioni stabilite dal tribunale. Una richiesta contro la quale si oppone l’accusa.
Aggiornamento del 02.07.2025 alle 23.25: Il giudice ha negato la libertà su cauzione. Combs deve dunque restare in carcere in attesa della sentenza.

USA: Puff Diddy a processo
Telegiornale 05.05.2025, 20:00
Radiogiornale delle 24.00 del 02.07.2025: La giuria ha raggiunto un verdetto su quattro dei cinque capi d’imputazione nel processo a Puff Daddy
RSI Info 02.07.2025, 00:00
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