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Molestie online a Brigitte Macron: 10 imputati a processo

Compariranno oggi in tribunale a Parigi per aver diffuso fake news sulla première dame francese

  • 27 ottobre, 12:21
  • 27 ottobre, 15:28
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Radiogiornale delle 12.30 del 27.10.2025: Il servizio di Annalisa Cappellini sul processo per diffamazione nei confronti di Brigitte Macron

RSI Info 27.10.2025, 12:30

  • Keystone
Di: ATS/Giaco 

Dieci persone compaiono oggi come imputati in tribunale a Parigi per molestie online contro Brigitte Macron: sono accusate di aver diffuso voci virali sul genere e sulla sessualità della première dame, in particolare sostenendo che sarebbe una donna trans.

Otto uomini e due donne compariranno in aula a partire dalle 13.30, lunedì e martedì (ma la presenza della diretta interessata non è stata confermata dai suoi legali). Il procedimento è collegato alla causa per diffamazione avviata da Emmanuel e Brigitte Macron negli Stati Uniti, dopo che la voce diffamatoria sull’identità sessuale della donna ha superato i confini francesi.

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Francia: aperto processo per diffamazione Brigitte Macron

Telegiornale 27.10.2025, 12:30

Secondo la procura, oltre ad aver espresso affermazioni tendenziose sul suo genere e sulla sua sessualità, gli imputati avrebbero associato la differenza d’età dei coniugi Macron a un presunto caso di “pedofilia”. La denuncia presentata dalla première dame il 27 agosto 2024 ha portato a una serie di fermi da parte della polizia francese.

Tra le affermazioni che la procura definisce “fake news”, figura quella secondo cui la donna, nata Trogneux, non sarebbe mai esistita, e che il fratello Jean-Michel avrebbe assunto la sua identità dopo una presunta “transizione”.

Sul banco degli imputati ci sarà anche Delphine J., medium, giornalista e whistleblower nota con lo pseudonimo Amandine Roy. Insieme a Natacha Rey, nel settembre 2024 era stata condannata a versare diverse migliaia di euro a Brigitte Macron per danni e interessi, oltre a 5’000 euro al fratello Jean-Michel Trogneux per diffamazione di primo grado. Lo scorso 10 luglio la medium è tuttavia stata assolta in appello, ma i due fratelli hanno presentato ricorso in Cassazione.

Radiogiornale delle 12.30 del 27.10.2025

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