“Doudou Cross Bitume” o ”La leggenda del motocross”, così è conosciuto uno degli uomini arrestati per il colpo al Louvre. Il 39enne, arrestato con l’accusa di aver rubato gioielli del valore di 88 milioni di euro, è una piccola star dei social con la passione per le moto e ha lavorato come guardia di sicurezza al centro Pompidou.
Secondo i media francesi avrebbe dichiarato agli inquirenti di non sapere che stava compiendo un furto al più famoso museo parigino, convinto che l’edificio si trovasse invece solo sotto la Piramide e che la domenica fosse chiuso. L’uomo - rivela Le Parisien - ha alle spalle 15 precedenti penali per reati minori e avrebbe agito su ordine di “un committente straniero”, come ha anche confermato il suo complice. Gli inquirenti hanno definito quanto dichiarato dai due “sconcertante”.
Maxime Cavaillé, uno degli avvocati che rappresentano il sospettato, ha affermato che la difesa sarà “estremamente vigile” sul “rispetto della presunzione di innocenza” e mirerà a proteggere i diritti e la privacy del suo cliente.
Quattro sospettati sono in custodia cautelare in relazione al furto. La banda ha utilizzato un camion rubato con una scala estensibile e un montacarichi per raggiungere la finestra del primo piano della galleria Apollo del museo. Due membri della banda hanno distrutto una finestra non protetta e due vetrine prima di scendere con il montacarichi e fuggire, a bordo di moto guidate dagli altri due.

Francia: nuovi arresti per il furto al Louvre
Telegiornale 30.10.2025, 20:00








