La Chapecoense non sparirà

La gara di solidarietà è partita, come capita sempre in questi casi, per sostenere la Chapecoense ed evitare che la società colpita da questa tragedia, oltre a perdere gran parte della squadra, debba pure scomparire. Alcuni dei principali club del Brasile hanno diffuso una nota congiunta per annunciare di essere disposti, per almeno due stagioni, a prestare gratuitamente giocatori alla formazione catarinense.

Il Palmeiras, laureatosi campione del Brasile appena domenica scorsa grazie al successo (1-0) proprio sulla Chapecoense (con cui condivide il soprannome di "Verdao"), ha anche chiesto alla Federazione brasiliana (CBF) di poter giocare con le maglie di questo club nell'ultima giornata del campionato, rinviata a data da destinarsi.

Inoltre i club firmatari chiedono pure alla CBF di varare un provvedimento che blocchi per tre campionati l'eventuale retrocessione della Chapecoense, che giocherà nell'ultimo turno mettendo in campo una squadra delle giovanili. Quando ritroveranno la forza mentale di farlo, torneranno a vestire il biancoverde anche i tre superstiti e i nove che non erano stati convocati per la partita in Colombia a causa di problemi fisici.