Speranze di medaglia per Giulia Steingruber ai Mondiali di Montréal. Terza nelle qualificazioni alle spalle della russa Maria Paseka e della statunitense Jade Carey, la 23enne sangallese disputerà sabato la finale del volteggio. "Sono globalmente soddisfatta e sollevata di essermela cavata senza cadere - ha spiegato l'atleta rossocrociata - Il mio secondo salto non è ancora ottimale, ma non mi posso lamentare".
Per salire sul podio mondiale, sabato la medaglia di bronzo ai Giochi del 2016 nonché tripla campionessa europea nel volteggio dovrà perlomeno confermare i risultati delle qualificazioni, ovvero i 15,100 punti ottenuti per il Chusovitina e i 14,400 per lo Yurchenko del secondo salto.
Meno bene, per Giulia Steingruber, è andata la prova al corpo libero, dove si è dovuta accontentare del 13o posto. I tre decimi di penalità ricevuti per essere uscita dalla pedana nella ricezione le sono costati l'accesso alla finale, che invece disputerà venerdì nel concorso generale (11a nelle qualificazioni). Non sono invece riuscite a entrare nelle 24 migliori né la ticinese Ilaria Käslin (30a), caduta alle parallele asimmetriche (11,933 punti) e discreta nel volteggio (13,533), né Fabienne Studer (63a).
Legato a Rete Uno Sport del 05.10.2017, 07h30