"La pallavolo svizzera sta spiccando il volo"

A 50 anni dall'ultima volta, la squadra svizzera maschile tornerà agli Europei. L'impresa storica è stata compiuta grazie a un percorso durato diversi anni. "L'entusiasmo è ancora altissimo. Tutto è iniziato nel 2017, un progetto che mi ha sorpreso giorno dopo giorno - ha ammesso il tecnico della Nazionale Mario Motta - I ragazzi hanno migliorato le prestazioni permettendoci di avere un ranking più alto. Il girone da seconda favorita ci ha fatto raccogliere i frutti seminati".

Il palcoscenico europeo per il coach italiano non è sconosciuto, avendo in passato guidato il Lugano in Champions League: "I Dragoni hanno fatto la storia della pallavolo maschile svizzera. Abbiamo vinto la prima partita europea contro Izmir alla Resega, preso parte alle competizioni internazionali per diversi anni consecutivi e non abbiamo mai fatto da squadra materasso", ha spiegato il 61enne. Questi risultati sono riconosciuti anche dalla Federazione: "I sacrifici fatti stanno permettendo al movimento elvetico di crescere. La pallavolo e il beachvolley stanno ottenendo risultati importanti: le qualificazioni internazionali, le medaglie e i giocatori professionisti lo dimostrano", ha dichiarato la presidentessa di Swiss Volley Nora Willi.

I risultati svizzeri e la vicinanza all'Italia - recente campione del Mondo - stanno influenzando la passione dei giovani anche Ticino. Infatti, sono circa 1'500 i tesserati nel nostro territorio. Un movimento in crescendo tanto che in campo femminile si è creata una piramide che permette alle giocatrici di affacciarsi alla Serie A passando dalle categorie minori compiendo un passo dopo l'altro. "Da noi è fondamentale avere una struttura simile per far crescere giovani talenti", hanno sottolineato Gianbattista Toma e Omar Cadola - vicepresidenti di Lugano e Bellinzona.