I sogni mondiali della Nazionale svizzera femminile si sono definitivamente spenti nella nebbia di Sciaffusa. Dopo il secco 3-0 subito nella gara d'andata in quel di Utrecht, le rossocrociate non sono riuscite ad andare oltre l'1-1 in casa contro l'Olanda pur giocando per 80 minuti con un elemento in più. Un risultato che sancisce così l'eliminazione delle elvetiche dalla corsa per un posto ai Mondiali del 2019 in Francia e la fine dell'avventura di Martina Voss-Tecklenburg sulla panchina rossocrociata.
La partita si è aperta con il cartellino rosso diretto sventolato all'olandese Anouk Dekker, colpevole di un fallo tattico su Ramona Bachmann lanciata a rete. La Svizzera non è tuttavia riuscita a creare particolari occasioni da rete, rischiando anche di subire la rete ospite se non fosse stato per una prodezza del portiere Gaëlle Thalmann. Nel secondo tempo le Oranges hanno trovato il gol della tranquillità al 52' con Vivianne Miedema, abile a trafiggere l''estremo difensore di casa con un pregevole diagonale. Il pareggio, inutile ai fini della qualificazione, lo ha realizzato al 71' Coumba Sow (cugina del centrocampista dell'YB) dopo un'azione propiziata da Noëlle Maritz.
Mondiali femminili, il servizio sullo spareggio Svizzera - Olanda (Sportsera 13.11.2018)
RSI Sport 13.11.2018, 23:58