Il giorno dopo i festeggiamenti per la promozione in Super League, a Lugano è già ora di guardare avanti per trovare al più presto le soluzioni ad una serie di problematiche quantomeno delicate. Prima fra tutte quella legata al contratto con l'allenatore Livio Bordoli, il quale ha affermato di aspettarsi un ritocco verso l'alto del proprio stipendio.
"Si tratta di un'uscita un po' fuori luogo, perché lui il contratto l'ha già firmato e nonostante ciò io gli ho comunque promesso di risederci a tavolino - ha commentato il presidente Angelo Renzetti ai microfoni di Rete Uno - Abbiamo già un appuntamento mercoledì e non capisco perché esternare queste sue preoccupazioni, anche perché io l'ho sempre accontentato, lo stimo molto e gli ho dato sempre fiducia, anche in tempi in cui il socio di minoranza Pablo Bentancur non voleva. Secondo me c'è dietro l'offerta di qualche altra squadra, qualcosa che si è rotto nello spogliatoio. Non so, vedremo. Anche l'opinione pubblica non ha preso bene queste esternazioni".
C'è poi una squadra, degna della Super League, da costruire, e un rapporto, con Bentancur, da chiarire. "Prima si devono mettere a posto le cose societarie, poi si fanno altri programmi - ha continuato Renzetti - Comunque la mia intenzione è quella di mantenere tutto lo zoccolo duro perché sono dei ragazzi eccezionali e questo l'ha riconosciuto anche Bentancur. Però se non ci sono delle risorse questo può essere un problema, perché ci sono già delle richieste importanti per alcuni dei nostri giocatori. Io mi sto già muovendo, sto mettendo in piedi un network di imprese e il 2 giugno ho un appuntamento importante. Ma il tempo è poco, perché a metà giugno si riprendono gli allenamenti...".
L'intervista ad Angelo Renzetti (Rete Uno Sport 26.05.2015, 12h30)
RSI Sport 26.05.2015, 15:07
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